La formazione del Datore
di Lavoro
con compiti di Responsabile del Servizio Prevenzione e
Protezione (DL SPP)
LA
FORMAZIONE SPECIFICA PER DL SPP
Per rispondere in modo puntuale alle indicazioni
previste nell’Accordo tra il Ministro del lavoro e delle
politiche sociali, il Ministro della salute, le Regioni
e le Province autonome di Trento e Bolzano sui corsi di
formazione per lo svolgimento diretto, da parte del
datore di lavoro, dei compiti di prevenzione e
protezione dai rischi, ai sensi dell’articolo 34, commi
2 e 3, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81,
Archimede Consulting srls, nelle sedi di Corso Buenos
Aires, 47 a Milano e di Via Donizetti, 15 a Giussano, è
docente dei percorsi formativi organizzati ed erogati da
Federsicurezza Italia (Associazione sindacale datoriale
e professionale), della durata rispettiva di 16 ore
(rischio basso), 32 ore (rischio medio) e 48 ore
(rischio alto) finalizzati all’erogazione della
formazione necessaria al Datore di Lavoro per svolgere i
compiti del Servizio Prevenzione e Protezione.
Nella progettazione dei corsi di formazione per DL SPP,
la linea guida è rappresentata dai contenuti minimi
previsti dall’Accordo Stato-Regioni, qui sotto
specificati.
MODULO 1. (giuridico)
- il sistema legislativo in materia di sicurezza dei
lavoratori;
- la responsabilità civile e penale e la tutela
assicurativa;
- la «responsabilità amministrativa delle persone
giuridiche, delle società e delle associazioni, anche
prive di responsabilità giuridica» ex D.Lgs. n.
231/2001, e s.m.i.;
- il sistema istituzionale della prevenzione;
- i soggetti del sistema di prevenzione aziendale
secondo il D.Lgs. 81/08: compiti, obblighi,
responsabilità;
- il sistema di qualificazione delle imprese.
MODULO 2. (gestione ed organizzazione della sicurezza)
- i criteri e gli strumenti per l’individuazione e la
valutazione dei rischi;
- la considerazione degli infortuni mancati e delle
modalità di accadimento degli stessi;
- la considerazione delle risultanze delle attività di
partecipazione dei lavoratori;
- il documento di valutazione dei rischi (contenuti,
specificità e metodologie);
- i modelli di organizzazione e gestione della
sicurezza;
- gli obblighi connessi ai contratti di appalto o
d’opera o di somministrazione;
- il documento unico di valutazione dei rischi da
interferenza;
- la gestione della documentazione tecnico
amministrativa;
- l’organizzazione della prevenzione incendi, del primo
soccorso e della gestione delle emergenze.
MODULO 3. (individuazione e valutazione dei rischi)
- i principali fattori di rischio e le relative misure
tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e
protezione;
- il rischio da stress lavoro-correlato;
- i rischi ricollegabili al genere, all’età e alla
provenienza da altri paesi;
- i dispositivi di protezione individuale;
- la sorveglianza sanitaria.
MODULO 4. (formazione e consultazione dei lavoratori)
- l’informazione, la formazione e l’addestramento;
- le tecniche di comunicazione;
- il sistema delle relazioni aziendali e della
comunicazione in azienda;
- la consultazione e la partecipazione dei
rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza;
- natura, funzioni e modalità di nomina o di elezione
dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza.
Tali contenuti sono integrati per ogni livello di
rischio, affrontando in modo puntuale le specificità dei
rischi presenti nelle tre fasce.
Sono naturalmente tre anche i percorsi formativi per
l’aggiornamento quinquennale, della durata rispettiva di
6 ore (rischio basso), 10 ore (rischio medio) e 14 ore
(rischio alto). Anche in questo caso, come indicato
dalla norma, nei corsi non vengono riproposti gli
argomenti che sono stati oggetto del percorso formativo
di base, ma vengono approfondite tematiche inerenti le
evoluzioni e le innovazioni che hanno interessato le
attività dei singoli livelli di rischio e relative a
- approfondimenti tecnico-organizzativi e
giuridico-normativi;
- sistemi di gestione e processi organizzativi;
- fonti di rischio, compresi i rischi di tipo
ergonomico;
- tecniche di comunicazione, volte all’informazione e
formazione dei lavoratori in tema di promozione della
salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.
Tutti i corsi sono tenuti da formatori che, oltre a
possedere i requisiti previsti dall’Accordo
Stato/Regioni “una esperienza almeno triennale di
docenza o insegnamento o professionale in materia di
salute e sicurezza sul lavoro”, sono anche in possesso
della certificazione KCB delle competenze professionali
di “Formatore per la Sicurezza sul Lavoro”.
Accanto ai formatori, durante le varie sessioni
formative, è possibile anche la presenza di esperti in
tema di prevenzione degli infortuni. CALENDARIO CORSI